La pratica della placenta encapsulation è attualmente molto diffusa in America e in Gran Bretagna). Nonostante la placentofagia accomuni i mammiferi, è tuttora poco conosciuta e ancor meno quotata.
Chi ha potuto assistere al parto di un animale (mammifero) domestico, ha uno strumento in più per comprendere la naturalità del fatto : sanno ciò che fanno e che fa bene al loro corpo!Poiché l’ingestione della placenta è ancora collegata a qualche reticenza, sono nate pratiche alternative.
Oltre allo smoothy – una sorta di frullato a base di latte e di frutta al quale si aggiunge questo pezzetto di placenta (che non lascia gusti particolari), possiamo citare la “placenta encapsulation”A livello fattuale, il processo che si articola in questi passaggi :
– cottura a vapore con limone e zenzero (o nulla),
– essiccazione in forno con sportello semi-aperto o con un essiccatoio,
– macinazione in polvere
– incapsulamento : consigliate le capsule a base vegetale da ingerirne da due o tre o piu’ al giorno.
Perché ingerire la placenta?
Come già detto, nel mondo mammifero è una pratica istintiva, naturale.
I vantaggi sono davvero tanti.
Essa aiuta a equilibrare gli ormoni, ad aumentare l’energia e, contestualmente, offre un supporto all’allattamento.
E’ stato evidenziato il suo influsso sulla riduzione dei tempi di recupero nel post parto : grazie al suo apporto, contribuisce all’equilibrio del corpo psico-fisico attenuando o evitando i “baby blues”.
La sua azione determina anche un accorciamento dell’emorragia post partum, l’aumento dei livelli di ferro e assiste al ridimensionamento dell’utero.
Sostanze contenute nella placenta:
– Gonadotropina – il precursore di estrogeni, progesterone e testosterone
– Prolattina – promuove l’allattamento
– L’ossitocina – per il dolore prodotto durante l’allattamento per facilitare il legame tra madre e bambino. Si tratta di una fenomeno rilevante perché promuove un sentimento di connessione con gli altri, tanto da esser spesso definito come l’ormone dell’amore
– Interferone – stimola il sistema immunitario a proteggere contro le infenzioni. Stimolante la tiroide – aumenta l’energia e aiuta a riprendersi da eventi stressanti
– Cortisone – combatte lo stress e sblocca depositi di energia
– Le prostaglandine – anti-infiammatorio
– Emoglobina – riempie carenza di ferro e anemia
– Gammaglobuline – Immune Booster che aiuta a proteggere contro le infezioni post partum
– Fattore di inibizione Urochinasi & Factor XIII – ferma l’emorragia e migliora la guarigione delle ferite
La placenta è una risorsa endogena,
anima esteriore,
nonna interiore,
dolce della mamma,
casa del bambino
il gemello interiore.
Articolo a cura di :
Marika Novaresio : Giurista sui Diritti Intorno alla Nascita,Responsabile del Progetto Allattamento Custodi del Femminino
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