Ogni singolo ciclo mestruale ha una sua dinamica energetica.
Pensiamo ad esso come composto da due poli: il nord ed il sud.
La mestruazione è il Polo Sud, l’ovulazione è il Polo Nord: i due punti di stabilizzazione.
Al Mestruale si sanguina. All’Ovulazione si produce un ovulo.
Il nostro spirito percorre i due poli quando ci muoviamo dalla mestruazione all’ovulazione, e viceversa.
I tempi pre-ovulatori e quelli pre-mestruali sono i più dinamici.
Durante la mestruazione, la consapevolezza è attirata verso l’interno, essa attiva la vita interiore e il mondo spirituale. È come se le luci interne cominciassero a brillare. Pensiamo all’inverno: luci sono tutte illuminate all’interno delle case, mentre fuori è buio.
Lo stesso vale per le mestruazioni: le luci interne sono ardenti, la vita spirituale fiammeggia, mentre la vita mondana o esterna risulta quasi scomoda.
Quando cominciamo ad allontarci dal Polo Sud, c’è un aumento di luci esterne, di vita mondana. Avviene così un cambiamento di consapevolezza: dalla ricerca interna tipica delle mestruazioni, ci si orienta maggiormente verso il mondo intorno a noi. Come l’alba di un nuovo giorno, la luce inizia ad illuminare il mondo. Ci apriamo verso gli impegni, ci possiamo sentire più leggere e giocose; siamo fresche e impegnate.
Alta estate, sei in cima al mondo.
E’ tempo di passare alla seconda parte del ciclo ove si comincia ad invertire il processo.
Lasciamo l’ovulazione e iniziamo la nostra discesa nel buio, sembra una discesa verso l’autunno. La transizione può essere una fase molto difficile quando si esce dall’alta estate. Durante l’ovulazione ci si può sentire invincibili; muoversi verso la mestruazione, può condurci verso una sensazione di perdita di controllo.
Questo è il momento più impegnativo per la maggior parte delle donne perché non tutte hanno la consapevolezza di questo cambio, di questo passaggio. L’ora più scura del ciclo è proprio quella prima delle mestruazioni; può essere la più turbolenta, se non ne siamo consapevoli. Possiamo sentirci negative e critiche verso noi stesse, specialmente se non abbiamo consapevolezza del ritmo del nostro ciclo.
Questa è la dinamica che sostiene il nostro ciclo mestruale: l’espansione dell’energia dalla mestruazione all’ovulazione.
Contrazione, rottura, annullamento.
Il ciclo ritorna alla mestruazione: uno spostamento da un’energia più dinamica e piena di vitalità verso un’energia più ricettiva ed introspettiva.
Durante la mestruazione, c’è una tendenza a sentirsi più radicate nel proprio mondo interiore; durante l’ovulazione, si tende a sentirsi più connesse con gli aspetti di vita “mondana”. Sono lati opposti della stessa moneta.
Nella menopausa c’è una riunione di questi due aspetti.
L’energia della prima metà del ciclo – che possiamo chiamiare via analitica (coinvolge il nostro polo mascolino) – stimola la capacità di uscire e fare cose, fissare obiettivi, imporre i propri programmi. È un modo di creare ed è un’energia eccellente.
L’energia della seconda metà del ciclo – che possiamo chiamare via creativa (che coinvolge il nostro polo femminino) – stimola il potere dell’incontro e della collaborazione. In questo modo creiamo nuove idee nuove. E’ un elemento sottile, si tratta di saper ascoltare e rispondere.
Non c’è una “via” migliore dell’altra, c’è bisogno di entrambe per brillare!
Con la tua consapevolezza puoi imparare a gestire questi poteri e a valorizzare i tuoi doni e tuoi talenti!
Articolo a cura di Marika Novaresio, Educatrice Mestruale
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