Per molte di noi è una sfida accogliere con amore la nostra intrinseca ciclicità.
Ciò che il corpo femminile richiede durante questo periodo spesso è in conflitto con le continue richieste della vita moderna, dominata dal patriarcato/maschile.
Sincronizzare il nostro ciclo con la luna
Il ciclo mestruale di una donna è fortemente legato al ciclo della luna. Più si è in sintonia con i ritmi naturali del nostro corpo, più si è sintonizzate con l’ambiente naturale e, di rimando, con il ciclo della luna.
Il corpo umano è composto principalmente di acqua e, come tutta l’acqua sulla terra, si sincronizza con la luna. In passato, quando le persone vivevano in sincronia con la natura, e quando la luna era l’unica fonte di luce, esse erano consapevoli di questa connessione – e di conseguenza i cicli delle donne ne erano naturalmente in sincronia.
Mestruazioni durante la luna nuova o la luna piena
Il tempo “naturale” delle mestruazioni per una donna, è durante la Luna Nuova – quando il cielo notturno è il più oscuro, il che rimanda all’andare verso l’interno e al ritirarsi. Nelle sacre tradizioni femminili, si tramanda che una donna che sanguina con la luna nuova si trova in una fase di profonda riflessione interiore nel suo viaggio.
Nei tempi moderni, stiamo scoprendo che questa dinamica non è più così comune, in quanto vi sono molti fattori che disturbano il ciclo naturale (incluse le sostanze inquinanti presenti nell’ambiente e nel nostro cibo, la luce artificiale, l’aumento dello stress psicologico e fisico e, naturalmente e gli ormoni sintetici che interferiscono pesantemente sul nostro equilibrio naturale).
Alcune donne rilasciano il loro sangue durante la luna piena. Si dice che capita quando una donna è in una fase di “creazione di progetti” nel suo viaggio nel Femminino.
Durante la luna piena l’energia femminile è diretta verso l’esterno (più yang / dominante maschile), in contrapposizione alla fase oscura (nuova luna), ossia quando una donna è focalizzata verso l’interno (dominante yin / femminile).
Le mestruazioni durante la luna piena danno l’opportunità di esprimersi esternamente: si possono rilasciare alcune grandi creazioni e ispirazioni, in quei giorni.
Questa alternanza può anche essere associata al fatto che alcune donne (che in quella fase della vita sono maggiormente dominate dalla polarità femminile) sanguinando sulla luna piena, si bilanciano attingendo dalla polarità maschile (luna illuminata).
Mentre le donne che sanguinano sulla luna nuova, in quel periodo della vita, sono più dominate dalla polarità maschile e, per bilanciarsi, si appoggiano alla polarità femminile nella luna nera.
Onorare Il Tempio del nostro Corpo
Onorando le nostre mestruazioni, celebriamo la nostra femminilità, la nostra sacra sessualità e il nostro Tempio (corpo) in quanto donne.
Connettendoci con il sangue delle nostre mestruazioni, rompiamo anni di oppressioni e svilimenti sul femminile, sul corpo della donna e sulla sua sacra sessualità.
E’ un passo piccolo, ma con un grande impatto sul livello di consapevolezza personale e collettivo.
Pensa a quante donne e uomini vedono il periodo mestruale come un fardello negativo.
Un atteggiamento vittima dell’impatto del patriarcato che umilia e svalorizza il corpo della donna, i suoi ritmi emozionali e la sua ciclicità.
Quando la consapevolezza viene applicata alle mestruazioni, adottiamo anche un stile di vita più sano, orientandoci verso prodotti ecologici come coppe mestruali, assorbenti lavabili, la pratica del sanguinamento consapevole… il che ha un impatto più rispettoso anche verso la Madre- Terra.
Quale messaggio ci porta la sindrome premestruale?
Quando abbiamo le mestruazioni senza consapevolezza, stiamo esaurendo una parte importante dell’energia vitale. Così finiamo per sentirci impoverite, frustrate, sconnesse, scontrose, abbiamo mestruazioni pesanti, crampi e una dispersiva irrazionalità – i sintomi esatti della sindrome premestruale.
Il dolore associato alle mestruazioni è un segnale enorme che i nostri corpi ci stanno letteralmente gridando per invitarci a rallentare e ascoltare. Siamo così condizionate dal senso del “dovere verso l’altro” e al “fare”, da disconnetterci dalla nostra abbondanza interiore.
Ci viene venduta l’idea che abbiamo sempre bisogno di qualcosa di più, quindi lavoriamo sempre più duramente per arrivarci.
Nell’atto del riposare, molte si sentono in colpa. Questa è la triste realtà della società dominata dal maschile in cui viviamo.
Tuttavia, mentre il femminile si eleva, possiamo togliere il velo di questa illusione.
Accogliendo almeno il primo giorno di sanguinamento – fermandoci, ritirandoci, riposando e ascoltando il nostro corpo… – potremmo essere sorprese da come la vera abbondanza cominci a manifestarsi, sotto forma di nuove idee, progetti creativi, ispirazioni.
Mestruazioni e rituali consci
Ci sono molti rituali che possiamo fare durante le nostre fasi cicliche mensili.
Una volta compreso ciò che accade nei nostri corpi, possiamo lavorare con la nostra ciclicità, piuttosto che contro di essa.
Un semplice rituale da fare durante il sanguinamento è quello di restituire il sangue alla terra (ne abbiamo parlato qui).
È un rituale sacro: un’offerta che dice “grazie per tutto ciò che ci fornisci” – la definitiva riconnessione al grande Femminino, la Madre Terra.
Con questo gesto, le diciamo di accogliere, nella forma del nostro sangue, tutto ciò che a noi non serve (perché l’abbiamo già rielaborato) e di rilasciarlo in modo da permettere alle Energie della Terra di donarlo al Mondo, contemporaneamente al nostro ricevere nuova abbondanza e creatività per il nuovo ciclo.
La ciclicità Femminile (della Madre Terra, di noi Donne) è improntata sulla consapevole reciprocità.
Articolo a cura di Marika Novaresio, Educatrice Mestruale
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